domenica 5 aprile 2009

IL CANE DI TERRACOTTA – A. Camilleri

Sapete che mi sono convertita di recente a Camilleri e mi da sempre soddisfazioni! E’ leggero, divertente, ironico e avvincente. Praticamente nel viaggio di ritorno da Mauritius non ho rivolto la parola a nessuno perché dovevo finire il libro! Dovevo sapere come andava a finire e le 11 ore di volo mi sono bastate. Il commissario Montalbano scopre una grotta piena di armi ma dietro questa grotta ce n’é un’altra dove vengono ritrovati i corpi abbracciati di due amanti, morti da almeno 50 anni mummificati, che hanno ai loro piedi un cane di terracotta. Chi sono? Come sono morti? E che significato ha quel cane cosi particolare? Insomma se volete scoprirlo leggetelo. Voto 8. Non sono di manica larga, vi avevo detto che era bello tutto quello che avevo letto in vacanza!

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