Racconti, recensioni e altre quotidiane amenità della vita in Lussemburgo!
venerdì 28 maggio 2010
Non ci credo mi si è cancellata Simona!!
giovedì 27 maggio 2010
Dedicato alla cosa in cui credo di più nella vita: l'AMICIZIA!
1) Non ho avuto alcuna autorizzazione da voi a pubblicare queste foto, quindi sono assolutamente denunciabile, da qualcuno in particolar modo (per le girls: sapete che la foto in costume back side di Mauritius è stata distrutta e buttata in Islanda nel vulcano, ecco spiegati gli effetti degli ultimi giorni)
2) Alcune sono immagini di repertorio, come eravamo!
3) Non c'è alcun ordine di elencazione nelle seguenti foto, il criterio applicato è: A SCASAZZA!! Carico da 3 ore e il sistema lavora in assoluta anarchia, non sono stata in grado di metterle come volevo io!
5) Quasi tutte le donne dell'elenco cucinano come il gran visir di tutti gli CHEF e fanno parte dell'associazione: A.A. Anoressiche Anonime.
Patrizia: più caustica della soda, riesce a farmi ridere anche quando ho preso due kili, ho bucato una gomma, litigato con mamma e spaccato un tacco prima dell'appuntamento con Brad Pitt.
Raffaella: donna d'arte cultura e spettacolo! Passa da una mostra di Van Gogh ad una pedalata di tre ore con la scioltezza di Gimondi!
Alessandra: compagna di viaggio, di avventure e di cozze con le frites in Normandia. Alle Mauritius da ordini in tedesco al cane del villaggio.... la cosa strana è che il cane le ubbidisce.
Paola: una donna una fonte! Va in Francia a vivere in un posto che ha meno abitanti di Arizzano: Vuittel e quando prende il treno per tornare a casa incontra il maniaco con l'impermeabile! Esiste: ne ha le prove. Oggi però è tumefatto, lei lo ha ferito!
La meilleur copine que une italienne peut dèsirer en arrivant à Paris! Merci Petite!
Romina: detta Mia Moglie, da quando mi accolse in via Piranesi dove abbiamo abitato per 3 anni, con dei bigodini in testa che parevano un portapacchi... Cucina come Massimiliano Alaimo, è sempre di buon umore, riconosce un profumo a 5 km e solo sentendone l'odore assegna ad un vino l'anno di imbottigliamento. Compagna di decine di viaggi geografici e di vita!
Francesca: una donna un cartone animato. Condividiamo una vacanza romantica alle Maldive ma senza fidanzarci, prendiamo un brevetto da sub in 3 giorni, ma poi mi tocca staccarla dalla cassetta dell'attrezzattura dove si è rovesciata e da dove sgambetta come un scarafaggio capovolto perchè la bombola pesa 15 kg e lei ne pesa 9. Oggi cuoca provetta, organizza cene degne della Sotis.
Gabriella: una donna un'immagine! Detta in azienda: Sex and the City, non l'ho mai vista con un colore fuori posto: suscita l'invidia della francese più chic, in fondo: made in Italy è sempre made in Italy!
Giuliana: una donna una guida Michelin e Gambero Rosso in un solo cervello. Degusta, assaggia e fa shopping. Se partite per un viaggio portatela, avrete sempre il meglio! Cucina anche divinamente portate monodose: chic e cool!
Vive in Italia, ma passa in questa nazione solo il 10% del suo tempo, nel restante 90% gira il mondo.
Elda e Maddalena, ovvero mamma e zia dopo una camminata di 56 ore a Parigi! Che tenere! Non mi hanno neanche ucciso!! Fra due settimane saranno in vacanza a Milano Marittima, provate solo a immaginare dove lo porto: PINETAAAAAA fino alle 5 del mattino.
Gino: ho detto persone che mi hanno accompagnato, ma lui ne ha la valenza. Cognome: RANDA Nome: GINO
Simonetta: detta la dottoressa. Perchè è dottore! Basta dirle: "partiamo" e lei ha già la valigia pronta. In spiaggia fate attenzione tra lei e Romina la passeggiata minima lungomare dura 4 ore....
Mirella: donna immagine, esperta di make up, acconciature, spettacolo, fashion, moda e alta finanza. Non parte mai senza il phon, ti acconcia come una diva solo inforcando un pettine. Sarà la responsabile della SPA non appena aprirò un bagno a Cervia.
Gianfranco: compagno di avventure in Italia e a Parigi. La mia prima settimana in terra straniera mi porta in Vespa a Montemartre, che fa tanto Nanni Moretti. Sua moglie cucina come Vissani, e insieme abbiamo fondato l'associazione: P.I.P. Protezione Italiani a Parigi, adotta anche tu un italiano espatriato.
Gianfranco e Andrea nel pieno svolgimento delle loro attività manageriali. Dopo questa pubblicazione non saranno più amici miei.
Manuela: detta "la preferita" o brontosauro dalle sue amiche. Non sono mai riuscita a estorcerle una parola gentile. Forse nel 2000 mi ha detto: vestita così non sembri neanche troppo vecchia. Se viene l'assumo al Bagno Nadia come cane da guardia.
Francesca: compagna di scuola dalle medie? O erano le superiori Franci? Compagna di concerti del Liga, di giornate a Mirabilandia sotto la pioggia (lo rifacciamo?), di viaggi d'Egitto, si, si! Proprio in Egitto eravamo!
Roberta: anima amica parigina! Una piemontese ed una napoletana a Parigi, anche lei iscritta all'associazione di salvaguardia dell'italianità a Parigi, me lei resiste in terra d'oltralpe e tiene alto l'onore patriottico cucinando pizza a Monteparnasse!
IlCesco: amici anche da San Francisco a Cervia, rimane negli annali della storia un nostro duetto nei corridoi di Motorola una domenica mattina di chisura di fine mese in cui io faccio Britney Spears e lui il ballerino di Britney... Manuela ancora viene colta da malore al solo pensiero.
Un grazie davvero di cuore a tutti voi che siete nella mia vita.
martedì 25 maggio 2010
PERSEPOLIS – M. Sartrapi il libro e il film
LA CENA – H. Koch
GLI AMORI FOLLI – A. Resnais
LO SCAMBIO – C. Eastwood
E’ una storia vera, una donna (A. Jolie, Acadamy Award Winner) denuncia la scomparsa del suo bambino e dopo cinque mesi gliene riportano uno ma non è il suo. Siccome la polizia di Los Angeles corrotta e violenta, non vuole ammettere il proprio errore la donna viene perseguitata e addirittura rinchiusa in manicomio per impedirle di parlare. Pratica abbastanza in uso in quegli anni per togliere di mezzo persone fastidiose. Un pastore (J. Malkowich, grandioso, Academy Award Nominee) cerca di aiutarla a chiarire l’equivoco contro lo strapotere della polizia. Ci riuscirà? Avvincente e commovente. Voto 7. Clint Eastwood narra sempre belle storie anche se non è il suo miglior film, sicuramente meglio The million dollar baby e Gran Torino.
martedì 4 maggio 2010
Tributo alla Romagna
Bene, ora che vivo qua, posso certificare con il sangue, anche se preferirei certificarlo con un po’ di brodo di gallina, magari con due cappelletti, che è davvero così. Vorrei quindi portare alcuni esempi a testimonianza delle mie dichiarazioni.
Entro nel suo negozio un paio di volte a bere un caffè, look da Pantani, grembiule tatuato di crema pasticcera e parlantina da commentatore sportivo, mi accoglie con un sorriso radioso, siccome ricambio, dichiara che se avesse avuto una moglie come me non avrebbe divorziato: sua moglie era sempre incazzata e lui cerca una moglie sorridente come me e con gli occhi belli (!) mi domando se magari qualche buona ragione ce l’ha avuta la santa donna, moglie del tacchino, ma mi astengo dal manifestare il mio pensiero cinico e acido, come tecnica di abbordaggio in effetti, non è male, questo approccio ti aumenta l’autostima, sarà che sono uscita di casa due minuti prima e il trucco non ha ancora avuto il tempo di sciogliersi generando l’effetto panda. Rientro qualche giorno dopo, a comprare un vassoio di paste, è il giorno del mio compleanno. Mentre lo sta preparando mi chiama la mamma per farmi gli auguri e in un momento di assoluta incoscienza e ottimismo totalmente ingiustificato, dato il mio anno di nascita, mi dice: “Buon compleanno amore! Cosa farai di bello oggi per festeggiare?”. Bene, la mamma si è data alla canne… Mamma è venerdì! Vado a lavorare!! Mi stai fomentando a marinare il lavoro, mai termine fu più appropriato data la localizzazione geografica attuale…? Chiamo un collega e scappiamo in spiaggia a pescare le sogliole? Rapisco Sara e andiamo a far shopping al Paradiso delle reti da traino? Mezza giornata nelle saline di Cervia come le mondine a Novara? Si vede che non ha ancora preso il caffè, la perdono e appendo. Giuseppe che nel frattempo ha assistito alla telefonata, esce da dietro al bancone e si precipita ad abbracciarmi e baciarmi: un uomo, una piovra, infila nel vassoio una decina di crostatine alla marmellata di fragole, omaggio della casa per la festeggiata, e mi piazza in mano una frolla gigante tempestata di mandorle come i gioielli della corona di diamanti e mi accompagna alla porta. Una sede Weight Watchers in Romagna non otterrebbe mai la licenza dal comune, evidentemente FUORI LEGGE.
Il giorno successivo, sabato, sole da Caraibi, forse sono andata un po’ lunga vah, sole da Sicilia, si, si, ho capito, un po’meno… Sole da riviera Romagnola, ma sta bon! Alle 8.45, sveglie e arzille come mia nonna Margherita, siamo in spiaggia, al nostro ormai affezionato bagno 207, pronte per respirare “l’odio” come diceva sempre quella santa donna di mia nonna, che mangiava “sanguisc” a pranzo e che pagava il “tic” per i medicinali, grande saggia, mi scriveva biglietti di auguri magnifici.
All’inizio della spiaggia vediamo approntata una struttura tipo tenda persiana che deve fungere da paravento, deridiamo i pavidi che vi si nascondono dietro e ci avviamo verso i lettini in riva al mare. Dopo aver spalmato la crema ci guardiamo e ci rendiamo conto che un plaid non ci farebbe affatto schifo, perché tira un’aria... che pare di essere a Trieste. Partiamo per la CC, Camminata Confessionale, è durante il chilometro lanciato che di solito condividiamo aggiornamenti, gossip, curiosità, eventi e altre amenità, ad ascoltarci sembriamo una puntata di Verissimo, abbiamo anche l’ospite famoso e il servizio fotografico. Al rientro, ci raggiungono altri due amici e dopo un pranzetto al bar di Checco, passiamo il pomeriggio chiacchierando e sonnecchiando in spiaggia questa volta dietro al famigerato paravento: sappiamo quando è il caso di ammettere di avere torto. Conclusione? Non paghiamo né ombrellone né lettini neanche sabato, nessuno di noi quattro. La coppia di amici ancora giace in rianimazione, non ha retto allo choc, Romina è passata al comune a chiedere la residenza ed io distribuisco per strada biglietti da visita con scritto: CHECCO FOR PRESIDENT, CHECCO FOR SUMMER.
Una donna un mito e una leggenda. Ottengo il suo numero dalla mia agente immobiliare, detto così sembro Ricucci, in realtà un’anima pia che mi ha aiutato a trovare una dignitosa dimora in questa ridente località turistica e che di fronte a certi appartamenti mi diceva: “No Nadia, guarda, questa qui è proprio orrenda!” Un’agente che si fa pubblicità negativa da sola, che mi fa vedere una casa e mi dice di non prenderla, questo è customer service. Coinvolgo nell’avventura anche Romina, come al solito, e nelle tre ore che passiamo fra le sue mani, e non in senso figurato, dopo aver capito che non sono una turista, ma quasi una concittadina, otteniamo più informazioni per la sopravvivenza che da una Lonely Planet! Indirizzo del miglior fruttivendolo, classifica del miglior macellaio del circondario, tessera sconto per il negozio tendenza dei costumi fatti su misura, pensa te che puoi comprare una 50 di slip e una 40 di reggiseno: praticamente un costume da pera. Tessera fiduciaria del bar di Milano Marittima per portare i colleghi a pranzo perché è di suo cugino e per finire invito al ristorante di suo cognato che sta proprio lì al porto canale di Cervia davanti al mercato del pesce. Insomma dopo ‘sta sessione di scambi e confidenze usciamo tempestate di boccoli che sembriamo due Charlies’ Angels e grazie a questo look da dive, veniamo abbordate al ristorante da due toscani, ma decidiamo di raggiungere altri due amici romagnoli che ci hanno invitato per primi…
Insomma, a partire da domani potete inviare la vostra richiesta di cambio residenza, per intanto: la Pensione da Nadia è aperta: LA STAGIONE E’ COMINCIATA!!!
IL TEMPO CHE VORREI – F. Volo
MATRIMONI E ALTRI DISASTRI – Nina Majo
COSA VOGLIO DI PIU’ – Film di Silvio Soldini
“Avrei voluto conoscerti prima. Anch'io; ora è tardi? No non è tardi. “
Accidenti se è un film vero. Un film incentrato su due persone che hanno una vita normale, lui una moglie e due figli e lei un compagno e conducono una vita senza sbandamenti. Ma ad un certo punto si incontrano e scoppia la passione. Quella che in un primo momento sembra solo una questione di sesso , si trasforma in un sentimento più profondo e intenso che rischia di mandare all’aria le relazioni che loro vivono. Questa relazione è una ribellione, è qualcosa che spetta loro di diritto, ore rubate, telefonate fugaci dal bagno, menzogne, ritardi e finzione possono durare solo fino ad un certo punto. Fino a che…. Voto 8. Ps. Il cameo? La zia della protagonista milanese doc e i suoi meravigliosi interventi in puro ed originale dialetto: puoi solo sorridere di cuore.