giovedì 28 maggio 2015

Cortili Aperti - 24 maggio 2015

Evento magnifico!! Grazie al touring club, una domenica all'anno alcuni cortili di residenze private di

Milano vengono aperti al pubblico. Ho scoperto che il tutto nasce dai figli di questi proprietari che sono sono uniti in un'organizzazione per la condivisione delle bellezze delle loro case. Questo suscita un po' di invidia di sicuro, ma almeno li vediamo.
Quest'anno il giro prevedeva via Cappuccio e via Luini, una decina di tappe, tra le quali sicuramente la più suggestiva è stata per me il Chiostro delle Umiliate, che in effetti era anche quello fotografato nel manifesto dell'evento. 
Lo so che quest'anno è passato, ma il prossimo, o la prossima volta che lo organizzano non perdetevelo! Tra l'altro il tutto era "condito" dalla musica di Piano Milano, diversi artisti in giro per Milano, che suonavano pianoforte nei cortili, nelle piazze, nei musei! Una vera magia!

http://www.adsi.it/giornate-nazionali-della-d-s-i-maggio-2015/

martedì 26 maggio 2015

MUDEC - Museo Delle Culture

Non so se è merito dell'Expo, ma Milano è piena di fermento, e in queste settimane per la prima volta ho avuto l'impressione di essere in una città vitale quasi come Londra, Parigi o Berlino e questo è decisamente molto molto piacevole! Forse usciamo da quest'immagine provinciale che ci contraddistingue o che almeno io percepisco dopo aver abitato a Parigi.  
Sono stata a vedere questo museo un paio di settimane fa, il Mudec. E' aperto da un paio di mesi. La struttura esternamente non è particolarmente esaltante, si tratta dell'ex area Ansaldo, ma dentro è una vera sorpresa. Una grande scalinata e al primo piano, la modernità, la luce e l'eleganza. Una parete tondeggiante trasparente e sfumata che sale al cielo. Da rimanere a bocca aperta. Le due entrate portano a due mostre ospitate temporaneamente: una mostra sull'Expo a Milano del 1906. Bella ma forse senza troppo senso logico. 
Una sequenza di cose di quell'anno, in parte legate all'Expo stessa e altre totalmente slegate, ma di quegli anni. Carina ma non esaltante. L'altra mostra invece, dal titolo Africa, è molto interessante. Ci sono una serie di sculture africane appunto, più o meno antiche, anche del 1500 con le storie legate alle origini, al ruolo degli artisti, al ruolo di coloro che vengono rappresentati nelle sculture.
Questa mostra ha il cuore in una sala grandissima, al buio, con numerose teche di vetro illuminate, che contengono le opere. Un bellissimo modo di esporle, molto suggestivo e oltretutto passeggiando si è accompagnati dai suoni riprodotti di una foresta. Merita vederla. I corridoi che conducono alle mostre sono davvero colorati, come potete vedere dalle foto e in perfetto contrasto con la parete centrale sono spettacolari. Il museo ospita anche il festival del cinema Africano. Al piano terra si trova un bistrot mentre al terzo piano si trova un elegante ristorante della stessa famiglia di Giacomo all'Arengario. Molto carino! Arredato con grandissima cura, ma come si mangia non lo so, proviamolo!! 
Buona visita a tutti e sappiatemi dire! 




giovedì 7 maggio 2015

Maurizio de Giovanni - In fondo al tuo cuore

Di solito sono una grandissima fan di De Giovanni, però dopo il sesto libro mi sono annoiata, deve essere colpa del corso di scrittura che mi fa analizzare in modo più critico i testi e i film: non riesco più a guardare niente con gli stessi occhi! ;-)
La storia è carina. Un crimine intrigante, personaggi interessanti ma è identica agli altri, e per questo davvero scontata. Il nostro commissario continua a vedere gli ultimi minuti dei morti di morte violenta e a sentire le loro voci, è ambito da due donne e non ne sceglie nessuna continuando ad oscillare come una banderuola da una all'altra e la sua magnifica tata ha un problema di salute che non si capisce se si risolva oppure no. Quindi penso che per un bel po' non leggerò niente di riferito al commissario Ricciardi. Voto 5 e mezzo. Ammetto che per qualcuno che lo legge per la prima volta il voto possa balzare a 7. Se lo leggerete mi direte voi.