domenica 27 gennaio 2013

IL GIOIELLINO – Film di Andrea Molaioli




Bello, mi è piaciuto molto. Questa volta con i film sono stata fortunata. Questo film racconta “sotto mentite spoglie” la storia di Parmalat attraverso i due veri protagonisti: Fausto Tonna interpretato da un magistrale Toni Servillo, che non delude davvero mai, e Callisto Tanzi interpretato invece da Remo Girone, splendido anche lui. Si racconta dell’ascesa, e della catastrofica discesa, quando non si accetta l’idea che alcune cose non funzionano e si prova in ogni caso e a qualunque costo a rimanere a galla, quando anche le collusioni che hanno sempre nascosto le magagne non reggono più. Voto 8. Ve lo consiglio, anche se sono cose risapute, eppure chissà perché, quanto mai attuale, toccando il fantastico mondo della finanza creativa. 

NON CI RESTA CHE PIANGERE – Film di Massimo Troisi e Roberto Benigni




Ovviamente non è un film appena uscito, ma resta un grande capolavoro. Devo dire che non lo avevo mai visto tutto, quindi ho colto l’occasione per guardarmelo con calma e alcune scene sono davvero esilaranti. Tra le mie preferite che vi allego, Troisi che cerca di spiegare a Leonardo come si gioca a scopa, la lettera al Savonarola o la scena della dogana. Se avete bisogno di due ore di buonumore guardatevelo, non potrete che uscirne sorridenti! Voto 9. L’accoppiata è davvero vincente, ma non credo di dovervelo dire io. Troisi è superbo con la sua timidezza e il suo essere impacciato. 


VITA DI PI – Film di Ang Lee



Beh questo film è proprio carino e originale. Ci sono andata un po’ per caso, ma devo dire che non ne sono rimasta delusa. È una storia strana, tratta da un romanzo, di un ragazzino che a causa tragici eventi della vita si trova a dover convivere su una zattera con una meravigliosa quanto terribile tigre. Non lo trovo tanto una storia per bambini, alcune scene sono piuttosto violente e aggressive. Poi ero particolarmente coinvolta perché la storia ha origine a Pondicherry, dove ho trascorso 15 giorni di volontariato splendidi, anche se della città non si vede moltissimo, ma di sicuro il mercato dei fiori alcune strade che ho percorso. Voto 7, penso valga la pena di vederlo. 

domenica 20 gennaio 2013

LA CRIPTONITE NELLA BORSA – Film di Ivan Controneo



Viaggio lungo e quindi tempo per guardare film e ne ho visti 3. Uno è proprio questo. Molto carino, ma non memorabile. Peppino è un bambino affetto da miopia che lo rende ridicolo agli occhi dei compagni dei classe ed è affascinato dal cugino che crede di essere Superman. La madre è Valeria Golino che entra in depressione quando scopre che il marito, Luca Zingaretti, la tradisce. Poi ci sono i due cugini un po’ scellerati, Cristiana Capotondi e Libero De Rienzo che se ne prendono cura ma senza troppo sale in zucca. Il cugino Superman ad un certo punto muore in uno sfortunato incidente, ma Peppino continuerà a vederlo in quanto amico immaginario e gli servirà per superare le difficoltà sue e della sua famiglia. Voto 6 e ½. Dolce ma me lo dimenticherò presto. 

POLLO ALLE PRUGNE – Film di Vincent Paronnaud, Marjane Satrapi



Una piccola favola. Un uomo, un musicista, perde il suo violino, distrutto durante una lite dalla moglie. Decide così di voler morire, ma prima che l’angelo della morte lo raggiunga trascorrono 8 giorni, in cui a letto attende. Durante questi 8 giorni, diversi personaggi gli fanno visita, diversi ricordi affiorano alla sua mente, diverse piccole e brevi storie vengono raccontate. È una bellissima favola. Tra i registi la Satrapi. Ve la ricordate l’autrice di Persepolis? Ecco, il film ricorda il suo meraviglioso fumetto: un po’ di tristezza, un po’ di disegni, un po’ di fantasia, un po’ di stranezza, un po’ di tutto insomma. Guardatelo, originale. Voto 7.