sabato 5 dicembre 2009

Per uomini – FOR MEN

Sapete che sono per la par condicio, quindi dopo aver preso in giro le donne, tocca ora agli ometti e per fare cio’ ho chiesto un aiutino... ho comprato For Men. Questa meravigliosa rivista specializzata in cazzate!
Prima di tutto vi chiedo cortesemente di comunicarmi la tiratura di questo grazioso oggetto, perché se da un lato spero di essere rassicurata scoprendo che ci sono in circolazione solo venti copie, dall’altro temo di aver trovato la vera ragione dell’incomunicabilità tra uomo e donna se le copie sono più di cento, senza omaggi.
Partiamo dalla copertina e la prima impressione è buona perchè ci sono tanti numeri! Pazzesco, vuoi vedere che è una rivista per intellettuali?
Perdi 5 kili con questi 10 facili trucchi. Dopo vado ad approfondire metti che serva anche alle donne.
Aumenta i tuoi bicipiti di 5 centimetri. Ecco magari no. Noi li vogliamo diminuire. Anzi non vogliamo neppure averli i bicipiti, a meno che non ci circondino in un forte abbraccio.
19 alimenti allunga vita. Ma fare venti e mettere cifra tonda no? Scusate il vero controller non ama le cifre precise, abbiate compassione.
Salva il tuo scalpo. Trucchi salva capelli. Vi giuro che questo titolo mi fa una gran tenerezza. In effetti questo è un problema che sta ad un uomo come la cellulite ad una donna. Un po’ per uno. Comunque lo leggiamo, perché se seguiamo i consigli al contrario magari eliminiamo irremediabilmente i peli dalle gambe cosi come gli uomini perdono irrimediabilmente i capelli dal cranio.
Bene, apro e sfoglio qualche pagina e alla numero quattro mi rotolo al suolo dal ridere di fronte alla seguente pubblicità:
RENDILA FELICE CON UNA POTENTE CARICA DI ENERGIA. (Bastasse quella). Stratos, testato clinicamente per aumentare l’energia esplosiva e la durata.
Scusate vogliamo commentare? Chi mi spiega cosa è l’energia esplosiva? Non è che ti si chiede di esplodere mio caro, ti si chiede solo di dimenticare che in certi casi Valentino Rossi non è un punto di riferimento.
Specifica tecnica: Come tutti i SerumTM MMUSA, come se tutti sapessimo di cosa si tratta, non contiene steroidi, ormoni o farmaci vietati. Molto bene, è sano. Non è una polvere o una capsula da ingerire: agisce in fretta, grazie all’assunzione per via orale. Ehm, ma allora cosa è? Un gel da ingerire? Ma che schifo, evito di sottolineare immagini evocative. Comunque esiste anche in comodi gel pack monodose. Geniali, pensano proprio a tutto, perché se no ti spremi il tubo in gola? Mi fermo qui, l’immagine è disgustosa. Va bene, non voglio inferiere passo ad altro. Angolo della cultura.
Toglietemi tutto ma non il mio museo, ah questa si che è una rubrica seria, approfondiamo. “In pieno centro a Londra, all’angolo con Piccadilly Square (vedi che non bisogna essere superficiali, vedi che anche gli uomini sono interessati alla cultura?) ha aperto Amora – Accademia del sesso e delle relazioni. (Forse ho parlato troppo presto). Non è un semplice museo del sesso (no certo, è l’accademia delle Belle arti mascherata da porno) ma un parco a tema. Sette padiglioni inclusi quelli del Piacere e dell’Orgasmo. 15 sterline l’ingresso (la domanda sorge spontanea, l’ingresso in cosa? Ops scusate). Offro 50€ a chi mi trova quali sono gli altri cinque padiglioni.
Cinema e spettacolo. Ciack, gli insetti copulano. Vi prego, ditemi che ho una disfunzione oculare e che quello che leggo non è reale. La regista Isabella Rossellini ha realizzato Green Porno, una serie di cortometraggi da lei ideati, diretti, prodotti ed interpretati sul tema del sesso tra gli insetti. Da vedere! INTERPRETATI? Ma cosa è un orror? Ma stiamo parlando sul serio della Rossellini che copula con un tafano? Ah certo da non perdere... o magari che fa sesso di gruppo in compagnia di un ragno, di un kafar (questo venuto direttamente dalla mia India) e di un millepiedi, certo che se fosse un millemani magari potrebbe essere più interessante. Gran finale, Rossellini uccisa da una mantide religiosa colta da un raptus di gelosia.
Sono stupefatta. Altri 50€ se trovate il cortometraggio per favore.
Notizie dall’estero. Vacanze? Al parco in Olanda. Un decreto approvato in Olanda permette d’avere un rapporto sessuale completo al parco senza timore di denunce. Assolutamente vietata però la sigaretta finale.
Ditemi che sono vittima di uno scherzo. Ditemi che è una puntata speciale del Truman show per alzare l’audience visto che ultimamente non mi capitano cose strane. Ma quanti sono quelli che vogliono fare sesso al parco in Olanda? E soprattutto quanti sono gli arrestati italiani che fanno sesso in camporella come si dice dalla mie parti? Ma chi legge questa rivista, ma che razza di pirla eh? A che specie appartiene? Cercopiteco Demens? Unsapiens Deficiens? Neanderthal Minkion? No perchè onestamente sono stupetta, io che non mi stupefaggo di niente.... si dirà cosi? Stupefaccio? Sembra un comando magico di Harry Potter più che una parola questa qui. Procedo perchè ogni pagina è fonte inesauribile di saggezza.
Lettere allo psicologo. E ce ne sarebbe proprio bisogno dico io.
Il lettore scrive: “spesso, quando sono seduto, mi accorgo che faccio ballare il piede. Che posso fare per smettere?” Enrico, Napoli. (Certo che nella tua vita ci sono problemi seri direi).
Risposta: se hai le gambe accavallate potrebbe dipendere dalla compressione di alcuni tendini del cavo del ginocchio, in questo caso il movimento è meccanico, dice Claudio Cricelli medico di medicina generale di Firenze (un tuttologo insomma).
Domanda di Trincherini: ma fai ballare quello sopra della gamba accavallata o quello sotto? Scusate volevo capire.
Cricelli continua: Se invece lo fai tu, allora è espressione di uno stato di agitazione. (un vero genio sto Cricelli, uno scienziato, pare che sostituisca Piero Angela quando è e in ferie). Rilassati, dice, e se non passa chiedi al tuo medico. Ma va?
Domanda di Trincherini: fai ballare il piede anche quando scrivi lettere dementi alla tua rivista di fiducia? Nel caso suggerisco di indossare un tacco a spillo, per un fattore estetico, oppure sostituisci lo scuotimento del piede con lo sgranocchiamento delle unghie, cosi, per variare un po’. Come si dice dalle mie parti, invece di far ballare il piede fai ballare l’occhio (fa balà l’oech in milanese) ovvero fatti furbo e se vai da un medico, ma da uno bravo, prima di dirgli che fai ballare i piedi, ricordagli che leggi riviste da pirla e che fai ballare i maroni a quelli che hai intorno con le tue paranoie.
Ora vi cito alcuni titoli di articoli con un mio breve commento, anche voi potete lasciare il vostro se lo ritenete opportuno.
Un buon bicchiere di vino contro l’influenza suina - Certo e magari code di pipistrello e ali di farfalla mescolate in un bicchiere con sangue di gnu.
Quando ho il raffreddore mi si otturano le orecchie - Mai pensato ad un cotton fioc? O a soffiare il naso mentecatto cafone?
L’amata patata - Questo è il titolo dell’angolo della cucina. Mi appello al quinto emendamento.
Facciamoci una bionda - Trattamenti alla birra nel villaggio wellness. Secondo me la Peroni ha fatto causa. Ora apro un gruppo di sostegno su facebook.
Problemi di capelli? I capelli vanno difesi e non rimpianti - Pubblicità dell’Istituto Elvetico per la cura del cuoio capelluto.
Vorrei terminare con l’Angolo della scienza: Monitor, scoperte, scienza, alimentazione, salute, ricerche. Ci siamo qui arriva l’articolo furbo. Per chi è più alto la vita è in discesa. Leggiamo. Nani, non alteratevi.
Bastano due centrimetri in più per sentirsi più soddisfatti, realizzati e per avere più successo nella vita. Secondo uno studio dell’università di Princeton (Usa), le persone che hanno una statura più alta di due centimetri rispetto alla media della popolazione vivono meglio.
Sono svenuta, nell’era di Obama, si scrive un articolo cosi? Continuo a leggere: la regola vale solo per gli uomini (certo sono pirla), tra le donne le differenze tra “spilungone” e “bassotte” (e qui ne approfitto per ringraziare la sensibilità umana del brefosauro che ha scritto queste due parole) non esistono proprio.
Avrei un piccolo suggerimento sulle donne, di sicuro i due centimetri in più relativamente all’altezza non interessano, nè su di loro e neppure sugli uomini che frequentano. I due centimetri di differenza sono rilevati in altri contesti più appropriati.
Tutto quello che avete letto è contenuto nel numero 81 di dicembre di FOR MEN. Il documento resta a disposisizione per eventuali consultazioni e approfondimenti.

1 commento:

  1. La calvizie agli uomini sta come la cellulite alle donne? Nel senso che a voi non importa se un uomo ha pochi capelli?

    mah...
    non ho idea della tiratura di un simile capolavoro (della cui esistenza sono venuto a conoscenza solo grazie al tuo blog!) ma in effetti sprizza fosforo da ogni riga! :-)

    concludo sui 2 cm: ma allora alle donna importa o no (e quanto) la lunghezza? ;-)

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