venerdì 17 dicembre 2010

IO E TE – N. Ammaniti

Ammaniti è una garanzia. Lo ammiro perché riesce a scrivere in modo magnifico cose completamente diverse tra loro. I suoi libri non centrano niente l’uno con l’altro eppure sono tutti maledettamente belli. Cominci a leggere e non riesci a staccarti perché devi sapere come va a finire, i personaggi ti entrano dentro e ti ci affezioni. Come dio comanda mi aveva letteralmente rapito, lo stesso Io non ho paura e poi Che la festa cominci, che è quello che mi è piaciuto di meno ma è un altro pianeta in termini di storia e quindi riconosco la sua capacità di saper fare cose così differenti. Vorrei saper scrivere come lui, saper rendere le situazioni in quel modo, che ti sembra di essere lì. In Io e te, come non amare Lorenzo che invece di partire per la settimana bianca si chiude in cantina per una settimana per vivere questa avventura che dovrebbe essere in totale solitudine ma non lo sarà suo malgrado? Finale splendido. Voto 8 e mezzo.

Nessun commento:

Posta un commento

Commenti: